11 Marzo 2015

Quello che mi ha colpito di Don Ciotti è il suo modo di pensare….un modo di pensare in grande,molto in grande che va al di là di difendersi dalla Mafia ma arriva a combatterla. Le storie che ci ha raccontato sono tristi, ma raccontate da lui diventano interessanti,sempre tristi, ma anche interessanti e sempre con una domanda alla fine. Comunque sia ho visto in Don Ciotti una persona decisa e testarda e di cui ci si può ciecamente fidare. Giovanni

11 Marzo 2015

Ieri nella nostra scuola è venuto un personaggio importante Don Ciotti fondatore di Libera. In ogni posto che va gira con la sua scorta. Non so se così si senta libero. E’ stato vicino alle famiglie che hanno perso i loro cari per colpa della Mafia. Mi ha colpito perchè affronta la vita normalmente sapendo che la Mafia lo minaccia.Gaia.

11 Marzo 2015

L’ 11 marzo 2015 Don Ciotti, fondatore dell’ associazione antimafia Libera, è venuto alla scuola Falcone-Borsellino nel comune di Torrile invitato da un ragazzo della nostra età. Ha parlato delle minacce e del perché faceva questo lavoro, ma soprattutto ha detto il perché ha fondato l’ associazione Libera: tutto è iniziato quando è andato ad una manifestazione per ricordare la strage di Capaci e mentre si teneva il discorso di fianco a lui c’era una donna vestita di nero che piangeva dicendo “Perché non dicono mai il nome di mio figlio” lei era la madre del capo della scorta di Giovanni Falcone , Antonio Montinaro. Ecco perché ha fondato Libera per non dimenticare queste vittime che non vengono mai nominate. Anita

11 Marzo 2015

Incontrare Don Ciotti è stata un esperienza unica e fantastica. E’ una persona molto gentile, simpatica ma soprattutto che aiuta gli altri, infatti ci ha raccontato che è sempre stato dalla parte dei poveri. La cosa che mi ha colpito di piu’ da lui è che non si è mai tirato indietro e che nei suoi occhi vedo ancora la felicità dopo aver passato brutte esperienze. Emanuele

11 Marzo 2015

Ieri è venuto a visitarci Don Ciotti, il fondatore di Libera. Ci ha raccontato tantissime storie ma quella che mi ha colpita è la storia di una mamma che soffre per la morte di suo figlio, questa mamma è la madre del caposcorta di Falcone Antonio Montinaro ucciso nella strage di Capaci. Xiomara